Sorveglianza sanitaria: chiarimenti e novità
Il Testo Unico D.Lgs 81/2008 e s.m.i. prevede all’art. 18, tra gli obblighi del datore di lavoro, quello di nominare il medico competente per effettuazione della sorveglianza sanitaria nei casi previsti ed inviare i lavoratori alle visite mediche entro le scadenze indicate nel programma di sorveglianza sanitaria.
Quali requisiti deve possedere un medico competente per poter svolgere tale incarico?
L’incarico di medico competente può essere ricoperto solo se si è in possesso dei seguenti titoli o requisiti come previsto all’art. 38 del D.lgs 81/2008 e s.m.i.:
- Specializzazione in medicina del lavoro o in medicina preventiva o psicotecnica;
- Docenza in medicina del lavoro o in medicina preventiva dei lavoratori e psicotecnica o in tossicologia industriale o in igiene industriale o in fisiologia o igiene del lavoro o in clinica del lavoro;
- Autorizzazione di cui all’art. 55 del D.Lgs 15.08.1991 n. 277;
- Specializzazione in igiene e medicina preventiva o in medicina legale;
- Con esclusivo riferimento al ruolo dei sanitari delle Forze Armate svolgimento di attività di medico nel settore del lavoro per almeno quattro anni.
I medici competenti devono, inoltre, essere iscritti nell’ elenco dei medici competenti istituito presso il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali.