Crediti d’imposta in favore delle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale
Crediti di imposta 2022 sui consumi energia elettrica e gas naturale
Con tre diversi decreti legge, il Governo ha deciso tra gli altri interventi, di garantire alcuni crediti di imposta anche alle aziende non energivore e non gasivore per fronteggiare almeno parzialmente il “caro bollette” in atto. Nel caso di un aumento pari o superiore al 30% del costo dell’energia elettrica e del gas naturale, nel corso dell’anno 2022 e rispetto all’anno 2019, sussistono i requisiti per la fruizione del credito d’imposta, da utilizzare in compensazione tramite modello F24.
Decreto-legge 9 agosto 2022, n. 115 (decreto Aiuti-bis), decreto-legge 23 settembre 2022, n. 144 (decreto Aiuti-ter) e decreto-legge 18 novembre 2022, n. 176 (decreto Aiuti-quater).
Possono beneficiare delle misure sia gli enti commerciali sia gli enti non commerciali, indipendentemente dalla loro natura (pubblica o privata) o dalla forma giuridica (consorzio, fondazione, ecc.), ivi comprese, ad esempio: 1) le Opere pie, le Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficienza (IPAB). 2) Le Aziende pubbliche di servizi alla persona (ASP). 3) Gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCSS). 4) Le Aziende unità sanitarie locali (AUSL) – e le Organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) nel presupposto che esercitino anche un’attività commerciale.