CUSTOMERCARE DEL GRUPPO UESE

INVIARE RICHIESTE | PRATICHE | TRACCIARE STATO DI AVANZAMENTO RICHIESTE

ZES unica Mezzogiorno: il via dal 1 gennaio 2024

Zona ZES unica dal 2024: istituiti il portale e lo sportello ZES unica. La legge di conversione del Decreto n 124/2023 pubblicata in GU n 268 del 16.11

Con il decreto-legge 19 settembre  2023, n.124  (pubblicato in Gazzetta Ufficiale- Serie  generale - n. 219 del 19 settembre  2023), coordinato con la legge di conversione 13 novembre 2023, n.162 recante: Disposizioni urgenti  in materia di  politiche  di coesione,  per il rilancio dell'economia nelle  aree del  Mezzogiorno  del  Paese, nonche'  in materia di immigrazione è istituita dal 1 gennaio 2024 la ZES unica per il Mezzogiorno.

Prima di dettagliare le novità, ricordiamo che all'atto dell'approvazione del decreto per la ZES unica, il Ministro Raffaele Fitto assicurava che le risorse per le misure fiscali della Zes unica del Sud non saranno limitate al 2024 esortando a guardare alla strategia complessiva e non ai problemi contingenti.

Fitto spiegava infatti che: "La Zes unica del Mezzogiorno è una delle zone economiche speciali più grandi al mondo. Si è scelto, d’intesa con la Commissione europea, di collocarla nel Mediterraneo. Va vista quindi per quello che è: una grande opportunità per l’attrazione di investimenti, stranieri e italiani".

Sempre a proposito di ZES è bene specificare che la Legge di Bilancio 2024 pubblicata in GU n 303 del 30.12.2023 con il comma 249 modifica la disposizione di copertura del credito di imposta per investimenti nella Zes unica del Mezzogiorno in modo da specificare:

  • il tetto di spesa autorizzato per il credito (1.800 milioni di euro per l’anno 2024), 
  • eliminare la scadenza del 30 dicembre 2023 per l’emanazione del decreto attuativo, e il riferimento alle risorse europee e nazionali della politica di coesione quali fonti di copertura.

 

Nel dettaglio con il comma in esame all’articolo 16 del decreto- legge n. 124 del 2023, sostituisce  il comma 6 in modo da prevedere che il credito di imposta per investimenti nella Zes unica è riconosciuto nel limite di spesa complessivo di 1.800 milioni di euro per l'anno 2024. Il comma rinvia quindi a un decreto del Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR da adottare di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, per la definizione delle modalità di accesso al beneficio, nonché i criteri e le modalità di applicazione e di fruizione del credito d'imposta e dei relativi controlli, anche al fine di assicurare il rispetto del limite di spesa di cui al primo periodo.

ZES Unica Mezzogiorno dal 2024: le regole

Il decreto n 124/2023 specifica che per Zona economica speciale (ZES) si intende una zona delimitata del territorio dello  Stato  nella quale  l'esercizio  di  attivita' economiche e imprenditoriali da parte delle aziende gia' operative  e di quelle che si insedieranno puo' beneficiare di speciali condizioni in  relazione  agli  investimenti  e  alle  attivita'   di   sviluppo d'impresa.
A far data dal 1° gennaio 2024 è istituita la  Zona  economica speciale per il Mezzogiorno - ZES unica che ricomprende  i   territori   delle   regioni   Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna. 

Presso la Presidenza del Consiglio dei ministri e' istituita  la Cabina  di  regia  ZES,  con  compiti  di  indirizzo, coordinamento, vigilanza e monitoraggio, presieduta  dal  Ministro  per  gli  affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR.

Il Piano strategico  della  ZES  unica  ha  durata  triennale  e definisce, anche in coerenza con il  PNRR  e  con  le programmazioni nazionali e regionali  dei  fondi  strutturali  europei  nonche'  nel rispetto dei principi di sostenibilita' ambientale,  la  politica  di sviluppo della ZES unica, individuando, anche in  modo  differenziato per le regioni che ne fanno parte, i settori da promuovere  e  quelli da rafforzare, gli investimenti e gli interventi  prioritari  per  lo sviluppo della ZES unica, ivi compresi quelli destinati a favorire la riconversione industriale finalizzata alla transizione energetica,  e le modalita' di  attuazione.  

 

Una  specifica  sezione  del  Piano  e' dedicata agli investimenti e agli interventi prioritari, necessari  a rimuovere, in coerenza con quanto previsto dall'articolo  119,  sesto comma, della  Costituzione,  gli  svantaggi dell'insularita',  nelle regioni Sicilia e Sardegna. Al fine di favorire una  immediata e  semplice conoscibilità la ZES unica e dei benefici connessi, è istituito  presso  la Struttura di missione il portale web della ZES unica.

Il portale, da realizzare anche in lingua inglese, fornisce tutte le informazioni sui benefici riconosciuti alle  imprese nella ZES unica e garantisce l'accessibilità allo sportello unico digitale ZES di cui all'articolo 13. 

Inoltre, al fine  di garantire un  rilancio  unitario  delle  attività produttive  del  territorio  delle  regioni  del  Mezzogiorno, a partire dal 1° gennaio  2024, è istituito,  presso la Struttura di missione di cui all'articolo 10, comma 2,  lo  sportello unico digitale ZES per  le attività produttive  nella  ZES  unica, denominato S.U.D. ZES, nel quale  confluiscono  gli  sportelli  unici digitali attivati, ai sensi dell'articolo 5, comma 1, lettera a-ter), del  decreto-legge  20  giugno 2017,  n.  91, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2017, n. 123, ed  al  quale  sono attribuite, nei casi previsti dall'articolo 14,  le  funzioni  dello sportello unico per le attività produttive (SUAP), di cui al decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2010, n. 160. 

Fatto salvo quanto previsto dalle norme vigenti  in  materia  di autorizzazione di impianti e infrastrutture energetiche,  in materia di opere ed altre attivita' ricadenti nella  competenza  territoriale degli aeroporti e in materia di investimenti di rilevanza  strategica nonche' quanto previsto in materia di disciplina del commercio, i progetti inerenti alle attivita'   economiche ovvero all'insediamento  di  attivita' industriali, produttive e logistiche di cui al comma 2  del  presente articolo all'interno della ZES unica, non soggetti a segnalazione certificata di inizio attività,  ovvero in relazione ai  quali non e' previsto il rilascio  di  titolo  abilitativo, sono soggetti ad autorizzazione unica, rilasciata ai sensi dell'articolo 15 su istanza di  parte,  nel  rispetto delle normative vigenti in materia di valutazione di impatto ambientale.  

L'autorizzazione unica di  cui all'articolo 15  sostituisce tutti i  titoli abilitativi e autorizzatori, comunque denominati, necessari alla localizzazione, all'insediamento, alla realizzazione, alla messa in  esercizio,  alla trasformazione, alla istrutturazione, alla riconversione, all'ampliamento o al trasferimento nonchè alla  cessazione  o  alla riattivazione delle attivita' economiche, industriali,  produttive  e logistiche. 

 

UESE ITALIA S.p.A.
Sede Legale : Via Felice Casati, 20 | 20124 Milano
Direzione generale: Corso del Popolo 58/B |30172 Venezia Tel. 0418723001 | Direzione Sud: Via Nuovi Guantai 11, 80133 Napoli  Tel. 0815513401 | Direzione Servizi specialistici PA, Via Manlio Mercatali n.4/6, Castelfidardo (AN)

Società assoggettata a sistemi di gestione:
ISO 9001:2015 EA37 –  ISO 13485 -  ISO 14001  –  ISO 45001  –  ISO 27001 

Phone:+39 418723001 | Fax:+39 8723001  |  Email: info@uese.it
Legalmail: unitedsafety@pec.it    SDI: 3ZJY534

Partecipate e associate: Confederazione Nazionale de Lavoro | Consorzio Stabile Expand | Guardian Certification | Galileo Innovations Srl | UniPoste | Nobi
Copyright 2014 -2024 © UESE ITALIA S.p.A. All rights reserved. Delegato Provincia di Venezia Confederazione del Lavoro, Iscrizione O.NA.P.S. Organismo Nazionale Professionisti della Sicurezza 2838 Iscrizione ASSODPO Associazione Data Protection Officer 755 101178
P. Iva IT04398760274 | Cap. Sociale 1.150.000,00 euro