Al macero ruoli fino a 5 mila euro
Da giugno una nuova pace fiscale. Lunedì ripartono le notifiche, ma proroga per le rate
Saldo e stralcio per le cartelle emesse dal 2015 e con un valore entro i 5 mila euro. Per le cartelle sopra quell’importo, sarà possibile rottamare gli importi senza calcolare interessi e sanzioni, pagando dunque solo il valore della cartella per due anni
Saldo e stralcio per le cartelle emesse dal 2015 e con un valore entro i 5 mila euro. Per le cartelle sopra quell'importo, sarà possibile rottamare gli importi senza calcolare interessi e sanzioni, pagando dunque solo il valore della cartella per due anni. La nuova pace fiscale in preparazione, e che ItaliaOggi è in grado di anticipare, potrà prendere l'avvio da giugno. Proprio per allineare il calendario della nuova rottamazione sarà possibile una proroga del pagamento delle rate dei piani di rottamazione in essere di due mesi. E infine scordatevi il termine ristori. Nel nuovo decreto in preparazione, che dovrebbe essere approvato la prossima settimana, dopo il giuramento dei sottosegretari, previsto per lunedì primo marzo, non si parlerà più di ristori alle attività danneggiate dalle chiusure ma di sostentamento alle partite Iva senza guardare ai codici ateco. Per il calcolo della percentuale che arriverà ai contribuenti danneggiati si guarderà poi al calo del fatturato del 33% ma su base annuale, abbandonando il parametro di riferimento del mese di aprile.
Sono queste alcune delle novità in arrivo sul fronte del provvedimento in preparazione al ministero dell'economia, guidato da Daniele Franco, che utilizzerà gli oltre 32 mld stanziati con lo scostamento approvato il 20 gennaio 2021.
La nuova pace fiscale. Secondo la tabella di marcia che i tecnici del ministero stanno mettendo appunto, a giugno prenderà il via la nuova rottamazione che coprirà le cartelle emesse dal 2015. Rispetto alla precedente edizione del saldo e stralcio del 2018, è più alto l'importo dei ruoli per cui l'agente della riscossione procederà all'annullamento delle cartelle. La soglia potrà essere fissata ai 5 mila euro.
Oltre quella soglia, arriva una nuova forma di rottamazione che potrà prevedere una dilazione delle rate su due anni senza la corresponsione degli interessi.
Un intervento che punta anche ad alleggerire il lavoro dell'agenzia delle entrate-riscossione che ha in pancia quasi mille miliardi di arretrato sulle cartelle. La maggior parte di difficile recupero.